Da Milano a Salerno, passando per Napoli: la classe arbitrale penalizza le campane
Un weekend agrodolce per le campane impegnate nei campionati di Serie A e Serie B. Due sconfitte e un pareggio è il bilancio dei risultati di Napoli, Benevento e Salernitana. Non un rendimento positivo per le tre corregionali che si trovano a dover lottare per obiettivi differenti. Gli azzurri guidati da Gennaro Gattuso hanno complicato il loro cammino nella rincorsa Champions League: nonostante il calendario agevole sulla carta rispetto alle contendenti, i partenopei hanno necessità di recuperare punti dopo il pareggio in extremis del Cagliari. I giallorossi allenati da Filippo Inzaghi sono usciti sconfitti dalla trasferta di Milano e vedono complicarsi il percorso per la permanenza in massima serie. I granata di Fabrizio Castori (out per la positività al Covid-19) non hanno superato l’esame Monza e non hanno approfittato dell’incredibile passo falso del Lecce contro il Cittadella per il sorpasso in classifica. Tuttavia, negli impegni delle tre campane, alcuni errori arbitrali hanno condizionato il punteggio finale:
Napoli-Cagliari e il gol annullato ad Osimhen
Un vantaggio minimo sprecato dal Napoli, riacciuffato nei minuti di recupero del secondo tempo dalla rete di Nandez. Eppure, i partenopei avevano segnato il raddoppio con il solito e protagonista Osimhen. Il nigeriano, scattato su un lancio in profondità dalle retrovie, ha sfiorato leggermente Godin che si è lasciato andare. L’attaccante ha proseguito, ha superato Cragno e depositato la sfera in rete. Il direttore di gara Fabbri è intervenuto ed ha annullato il gol agli azzurri: in questi casi, il Var non può intervenire perché l’entità del contatto è di competenza dell’arbitro. Un episodio che, oltre alle letture errate di Gattuso, ha pesato sull’economia della partita.
Milan-Benevento e il mancato rosso a Bennacer
Gestione tutt’altro che tranquilla per Calvarese in Milan-Benevento. Nonostante il dominio rossonero e una situazione sempre più complicata per la Strega, l’arbitraggio non è stato impeccabile. Infatti, restano ancora dubbi sulla mancata seconda ammonizione per Bennacer. Il centrocampista di Pioli, già ammonito, commette fallo in netto ritardo ai danni di Dabo. Sanzionato in precedenza, l’algerino è stato graziato dal fischietto di Teramo. Il risultato, inchiodato sull’1-0, avrebbe potuto assumere contorni diversi qualora il Milan avesse dovuto giocare una frazione intera in inferiorità numerica.
Salernitana-Monza e il mancato rigore concesso a Gondo
La Salernitana è uscita sconfitta dal big-match tanto discusso col Monza. Un netto 3-1 dei brianzoli, con la doppia firma di Balotelli, che non ha consentito al Cavalluccio di proseguire sulla striscia vincente. L’abbaglio più grande del direttore Abbattista è arrivato dopo pochi minuti dal fischio d’inizio. Gondo riceve in area di rigore, si prepara alla giocata quando Frattesi – alle spalle – gli frana addosso. L’arbitro di Bari non ravvisa l’irregolarità e fa proseguire, togliendo alla squadra granata la possibilità del penalty sul risultato di 0-0. Un episodio determinante e che ha suscitato polemiche nel post.
Salernitana-Monza, contatto Gondo-Frattesi: immagine Dazn
