Si conclude ai sedicesimi di finale l’avventura della Gelbison nella Coppa Italia di Serie D. Nonostante il vantaggio iniziale firmato da Kosovan, i cilentani subiscono la rimonta della Reggina che, trascinata da Curiale, prosegue il cammino nella competizione.
La cronaca:
La Gelbison approccia la partita con la giusta cattiveria e fin dai primi minuti cerca di mettere in apprensione la retroguardia della Reggina. Gli ospiti provano a reagire al 9′ quando la conclusione di Giuliodori sorvola la traversa senza impensierire il portiere avversario. La squadra cilentana continua a spingere e sfiora il vantaggio poco dopo. Sugli sviluppi di calcio d’angolo, Rodrigues svetta di testa da distanza ravvicinata, ma il palo si frappone tra lui e il gol. Nonostante la sfortuna, i padroni di casa non si scoraggiano e al 23′ trovano il meritato vantaggio grazie al sinistro di Kosovan. La formazione di Giampà non si accontenta e continua a creare occasioni. Trascorrono appena tre minuti e Kosovan si rende nuovamente pericoloso, ma questa volta non riesce a concretizzare. Al 29′ è Katsaros a salvare la Reggina con un intervento provvidenziale sul tiro di De Pasquale. La Reggina non resta a guardare e, superata la mezz’ora, acciuffa il pareggio: Curiale, con una conclusione precisa, sorprende Colella e riporta il risultato in equilibrio. Nel finale di primo tempo la Gelbison si affida a Kosovan, il suo tiro al volo però termina di poco fuori.
La Reggina sfiora il sorpasso al 55′: Giuliodori, da buona posizione, calcia a lato. Allo scoccare dell’ora di gioco, è ancora la squadra calabrese a creare scompiglio nella difesa avversaria. Colella respinge il tiro di Giuliodori, poi Curiale e Rossetti mancano il tap-in vincente. Al 64′ è nuovamente Curiale a rendersi pericoloso con una conclusione velenosa murata da un difensore avversario quasi sulla linea di porta. Poco dopo, però, l’ex Catania sblocca il risultato sfruttando l’assist di Forciniti. Al 74′ la Gelbison trova la via del gol con Golfo, ma la marcatura viene invalidata per la posizione di offside. Nelle battute conclusive la formazione di Giampà si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma in pieno recupero la Reggina mette il sigillo sul passaggio del turno con il 3-1 firmato da Sturniolo.
Il tabellino:
Gelbison: Colella, Accetta, Viscomi (46′ Gallo), Aprile, Karsenty, Rodrigues (63′ Salzano), Diakhate (63′ Manzo), Sognog, Kosovan (60′ Croce), De Pasquale (53′ Lucas), Golfo. A disposizione: Apsits, Fontanella, Coscia, Sardone. Allenatore: Giampà
Reggina: Katsaros, Aluisi (76′ Longo), Bonacchi, Ingegneri, R. Malara, Ndoye, Forciniti (86′ Veron), Giuliodori (68′ Caruso), Provazza (81′ Sturniolo), Rosseti (71′ M. Malara), Curiale. A disposizione: Martinez, Misefari, Chirico. Allenatore: Trocini
Arbitro: Mirko Pelaia di Pavia
Ammoniti: Viscomi (G), Bonacchi, Ndoye (R)
Marcatori: 23′ Kosovan (G), 34′ Curiale (R), 65′ Curiale (R), 93′ Sturniolo (R)