Nulla da fare per Paganese e Casertana. I due club campani rischiano seriamente di non prendere parte alla prossima competizione di Serie C. E lo spettro dell’esclusione dal professionismo è più concreto che mai. A confermarlo sono le ultime indiscrezioni rilanciate da Tuttomercatoweb.com che, attraverso il proprio portale, rivela la decisione del Consiglio Federale.
Bocciatura per la compagine azzurrostellata e per il sodalizio rossoblù. È stata ribadita, infatti, la scelta della Covisoc. Dunque, rigettate le domande d’iscrizione di entrambe le società campane. Anche per il Chievo in Serie B e per le altre di terza serie – Carpi, Novara e Sambenedettese – è giunta la doccia fredda. Tuttavia, c’è ancora un’ultima speranza per essere ammessi: le proprietà in questione potranno avanzare ricorso al Collegio di Garanzia del CONI per cercare di ribaltare la decisione del Consiglio Federale. C’è, nel contempo, da attendere il comunicato ufficiale della FIGC.
Situazioni, d’altra parte, completamente differenti per Paganese e Casertana. Gli azzurrostellati devono fare i conti con questioni relative al pagamento di contributi e tasse. Per i Falchetti, invece, la situazione è più complicata ed è dovuta al mancato conseguimento della fideiussione di 350 mila euro, entro la scadenza, per il passo indietro dell’istituto bancario.
Qualora venissero confermate le esclusioni, in Serie B salirebbe il Cosenza attualmente in pole position. In Serie C, invece, ci sarebbe anche la vicenda Gozzano da monitorare. Aglianese, FC Messina, AZ Picerno e Latina sperano di ritrovare il professionismo e catapultarsi nello scenario della terza divisione. Lucchese e Arezzo altresì puntano ad essere ripescate e giocarsi le chance nella categoria superiore.