Si va verso un grande ritorno sul territorio irpino. Quello del bomber Luigi Castaldo. E il calcio regionale è pronto a una delle trattative più calde dell’estate: Avellino e Casertana, infatti, sono in continuo contatto per trovare l’accordo definitivo per il passaggio del centravanti alla corte di Braglia. Un rientro al Partenio che permetterebbe di integrare alla gioventù una buona dose di esperienza in un torneo complicato. L’ambizione di affacciarsi ai vertici della graduatoria, dunque, non diventerebbe utopia. La dirigenza biancoverde sta forzando la mano pur di arrivare al tesseramento del classe 1982 e regalare al mister un rinforzo di spessore per la categoria.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, le società stanno lavorando per trovare una quadra. Il problema non sarebbe tecnico, in quanto il club del Pinto che ne detiene il cartellino sta vagliando profili per sostituirlo. Tuttavia, l’ostacolo è la distanza economica tra la richiesta e l’offerta. Ma i Lupi possono far leva sulla volontà di Castaldo che tornerebbe volentieri ad esibirsi sul palcoscenico in Irpinia. La volontà è forte, il desiderio di poter firmare un altro contratto importante della sua carriera. Un curriculum che – esclusa la parentesi di Ancona nella lontana annata 2001/02 – lo colloca stabilmente in Campania. E Avellino è stata la base dei suoi successi e della consacrazione definitiva.
Il biennio alla Casertana va verso l’epilogo. Dopo 26 sigilli in 56 presenze, il goleador di Giugliano si spoglia dei colori dei Falchetti e va a riprendersi il trono al Partenio. Quel luogo in cui ha collezionato oltre 200 apparizioni e realizzato 70 reti in sei stagioni.