cavese troise

Emanuele Troise, allenatore della Cavese, è intervenuto in conferenza dopo la sconfitta di Vibo Valentia contro il Brindisi:“C’è dolore per il risultato, non pensavamo qualche settimana fa di arrivare fino a questo punto. Purtroppo il calcio è questo, mi sento solo di dire che ci dispiace e che chiediamo scusa. Sappiamo quanta attesa ci fosse attorno a questa promozione. Mi sento il primo responsabile, non sono stato all’altezza. I ragazzi hanno dato tutto, anche oggi al di là del risultato che va oltre quello che si è espresso in campo. In una partita secca diventa fondamentale essere cinici e più cattivi. Facciamo i complimenti al Brindisi, ma mi sento di dire ai ragazzi di andare avanti. Oggi c’è solo da assorbire questo dolore e bisogna andare avanti. Rispetto a una settimana fa è stata una partita diversa per il livello dell’avversario. Siamo partiti un po’ rinunciatari, l’avversario probabilmente è arrivato meglio di noi. Poi dopo il primo corner, la squadra ha creato occasioni importanti. Sono stati bravi loro a trovare il gol, siamo partiti nel secondo tempo con veemenza e nel momento migliore abbiamo subito il raddoppio. Sulla terza rete eravamo sbilanciati. Sulle palle contese, per caratteristiche e struttura, siamo andati sempre in affanno. Ho detto alla squadra di superare quest’aspetto con il collettivo. Con le nostre armi abbiamo comunque cercato di fronteggiare questa situazione, disputando un girone di ritorno importante. Oggi abbiamo pagato dazio, ma ripeto i ragazzi hanno seguito alla lettera le mie indicazioni. Dovevamo fare qualcosa in più dal punto di vista qualitativo, abbiamo incanalato il match sulle peculiarità del Brindisi. Playoff? Vanno giocati, ma c’è dolore perché i ragazzi hanno dato tutti. Futuro? Non ho visto e sentito nessuno, vediamo cosa succederà nelle prossime ore”.