Vincenzo Maiuri, allenatore della Cavese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus Next Gen: “Le due sconfitte hanno dato fastidio a tutti. Vogliamo ripartire nel modo giusto, iniziando da ciò che possiamo controllare, ovvero la prestazione. Dati alla mano, le prestazioni non sono mai mancate: contro Cerignola e Catania il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma conta il risultato, e questo ci dice che dobbiamo fare qualcosa in più per vincere le partite. Juventus Next Gen? Affrontiamo una squadra giovane, ma con calciatori di qualità. Mi aspetto una partita difficile: entrambe le squadre vorranno battersi a vicenda. Cosa mi aspetto? Voglio vedere tanta appartenenza e voglia di fare. Se una squadra riesce a centrare un obiettivo con cinque giornate d’anticipo, significa che ha anche i mezzi per puntare al successivo. Dobbiamo crederci sempre, su ogni pallone. Modulo? Abbiamo provato entrambi i sistemi di gioco, e scenderemo in campo con quello che riterremo più idoneo. Abbiamo l’obbligo di crederci e dobbiamo dimostrarlo. Le partite non si vincono nei primi minuti, ma nell’arco dei novanta. Dobbiamo restare dentro la gara, senza perderci nei momenti difficili. Servono attenzione e sicurezza, evitando superficialità o presunzione. La concentrazione sul dettaglio deve essere massima per tutta la partita. Infermeria? Fuori ci sono Fornito, Lamberti e Rizzo, gli altri sono tutti a disposizione. Cavese già in vacanza? No, assolutamente. Sarebbe anche offensivo nei nostri confronti. Cerchiamo sempre di dare il massimo”.