Manuel Iori, allenatore della Casertana, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Trapani: “Siamo consci di esserci conquistati un’opportunità per disputare una sfida che, in base ai risultati delle altre squadre, potrebbe assicurarci la permanenza diretta in categoria. Se non avessimo ottenuto i tre punti contro il Crotone, non saremmo in questa situazione. Dobbiamo essere pronti a ciò che ci attende: sarà un match carico di tensione e nervosismo, su un terreno complicato. Il nostro approccio non deve cambiare. Servirà la massima concentrazione per tutta la durata della gara, dobbiamo focalizzarci su di noi e trarre le conclusioni solo al termine dell’incontro. Rendimento lontano da casa? Dobbiamo entrare in campo come se fossimo davanti al nostro pubblico, anche se non lo saremo. L’atteggiamento deve essere quello mostrato al Pinto. L’ho ripetuto più volte ai ragazzi. Bunino? Ha partecipato oggi alla prima seduta: inizialmente con i compagni, poi ha svolto un lavoro personalizzato. Lo monitoreremo nelle prossime ore.
Affrontiamo questa sfida senza farci condizionare da ciò che potrebbe accadere dopo, altrimenti si rischia di dare qualcosa per scontato. Questo va evitato. Servirà una prova dura e sincera. Nessuno ci regalerà niente. Dovremo conquistarci tutto con determinazione, con questo spirito possiamo superare la difficoltà. Andiamo a Trapani per esprimere la nostra prestazione. Tutto quello che succede fuori dal campo deve passare in secondo piano. Ho già un’idea per l’undici iniziale, ma ci sono ancora situazioni da valutare. Heinz ha un fastidio al flessore, mentre Capasso resta sotto osservazione. Decideremo fino all’ultimo.
Trapani? Hanno diversi elementi di categoria, calciatori validi. Studio sempre l’avversario, ma alla fine ciò che conta è l’atteggiamento che si mette sul rettangolo di gioco. È un gruppo competitivo, con qualità ben definite. Potrebbero crearci problemi, ma anche noi possiamo sfruttare alcune loro lacune. Gli altri risultati? In partite come questa bisogna concentrarsi solo sulla propria prestazione, sperando che le altre squadre si comportino correttamente. Pensiamo al Trapani, poi tireremo le somme. Questa gara ha un valore enorme.
Ciano? Sta bene, il suo ingresso è stato molto positivo. È possibile che la partita presenti più fasi differenti. Dobbiamo pianificare al meglio come sviluppare la nostra prova, non solo in quella posizione, ma anche in altri ruoli. Tifosi? Non è una situazione normale. In un confronto così importante, il sostegno dei nostri tifosi può fare la differenza. La loro assenza è un’ingiustizia. Si sta privando il calcio di una sua componente essenziale. I tifosi hanno fatto sacrifici fin dall’inizio della stagione. Non averli accanto in un momento cruciale non è corretto. Per noi rappresentano un punto di riferimento fondamentale.”