Manuel Iori, allenatore della Casertana, ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Monopoli: “Abbiamo archiviato la partita di domenica, non conta più. Conta soltanto il Monopoli. Sappiamo che è una squadra forte, che è stata rinforzata a gennaio. Grande rispetto per questa squadra perché sta facendo un campionato grandissimo. Quindi so che è una
partita bella tosta, ma per noi è un’altra guerra. Non mi interessa il modulo, mi interessa che i ragazzi abbiano determinazione, coraggio e rabbia. Abbiamo fatto un passettino, ma ancora non abbiamo terminato. Quindi mi interessa poco come andremo ad affrontarli, ma mi interessa che i ragazzi entrino in campo con coraggio, con la fame che ho visto domenica.
Aumenta il tasso di difficoltà, perché a gennaio si sono rinforzati, hanno preso giocatori di categoria importante. Quindi sicuramente quella dell’andata è una partita che abbiamo archiviato. Non l’ho neanche guardata, onestamente. Mi sono concentrato soltanto su quella che è stata la mia squadra domenica e su quello che sarà il Monopoli domani. La prima cosa che ho detto ai ragazzi è stata questa: dobbiamo dimenticarci il nome che abbiamo dietro alla maglia, perché l’obiettivo è talmente importante che prima di tutto conta il nome che abbiamo davanti.
Se riusciremo a ridare luce al nome davanti, allora torneremo a dare valore anche al nome dietro. In questo momento dobbiamo pensare soltanto al nome che abbiamo davanti. L’atteggiamento deve essere perfetto da parte di tutti. Tifosi assenti? Mi dispiace che non siano presenti, è chiaro. Perché comunque averli o non averli fa differenza. Su quale calciatore conto? Non conto su un giocatore, conto su un blocco unico. Ho fiducia in tutti i miei giocatori, voglio soltanto una squadra unita che si muove insieme. Galletta può rientrare nelle ultime gare? Non ha alcun senso forzare un giocatore che ha avuto un infortunio così grave. Deve prepararsi per la prossima stagione. Sono tutti convocati, voglio un blocco unico. Quindi anche chi è squalificato o infortunato segue la squadra. Deli non è pronto, avrà ancora una settimana e più di lavoro. Llano abbiamo provato a fargli fare qualcosina nei primi due giorni, ma aveva fastidio. Bianchi l’abbiamo recuperato, ha fatto tre giorni di allenamento. Uno l’abbiamo fatto riposare perché aveva un po’ di fastidio e stamattina l’ho rimesso in gruppo. Il resto sono tutti convocati”.