Casertana, incontro tra il club e la piazza. Le dichiarazioni di Maiuri, Accardi e D’Agostino

Partenza ok in campionato con la vittoria in rimonta sul Nola, la Casertana ha dedico la serata odierna alla presentazione della squadra. Oltre all’incontro con la piazza, il club rossoblù ha svelato ulteriori dettagli sul progetto stadio. Diversi gli interventi sul palco del Belvedere di San Leucio, dall’allenatore Vincenzo Maiuri al presidente Giuseppe D’Agostino.

Vincenzo Maiuri

“L’io nel calcio non conta niente, soprattutto in questa piazza ferita e in ginocchio. Dobbiamo mettere la Casertana davanti a tutti, bisogna fare un passo indietro e privilegiare il bene della Casertana. Sono contento di sentire questi cori e di essere qui a lavorare per i rossoblù. Sono contento di lavorare con questa società. Siamo qui per il bene della città, le responsabilità non ci spaventano perché sono le cose più belle. Parliamo di uno sport dove siamo chiamati a dare tutto di noi stessi per raggiungere il nostro obiettivo. Dobbiamo prodigarci al massimo per portare la Casertana nel professionismo. Fare promesse è anche un po’ brutto. In questi dodici giorni di lavoro mi sono trovato benissimo con la società, con lo staff medico, con lo staff tecnico e con i magazzinieri. Tutto passa attraverso il lavoro di gruppo. L’unica promessa che posso fare è quella di mettercela tutta per essere all’altezza del blasone della Casertana”.

Guglielmo Accardi

“Sono stati giorni intensi, però belli. Abbiamo messo in piedi qualcosa di importante nonostante le difficoltà. Voglio ringraziare il presidente che ha permesso il mio ritorno qui. Le vittorie non devono essere solo un ricordo, ma un punto di partenza per ottenerne delle altre. Dietro c’è un lavoro partito anni fa, credo che non ci siano state scelte di ripiego. Tanti ragazzi erano nelle mie idee già da tempo, le difficoltà sono state relative. I ragazzi che sono qui saranno all’altezza. Ci sono giocatori che sanno cosa significhi indossare la maglia della Casertana, giocatori che hanno vinto questa categoria e altri che la conoscono, giocatori di esperienza che devono fare da guida”.

Giuseppe D’Agostino

“È stata un’estate molto calda. Ripartiamo con lo stesso spirito di sempre, tutti sanno cosa abbiamo subito. Ho subito un grande torto, abbiamo perso una categoria non per colpa nostra. Non sono qui a polemizzare. Cancelliamo tutto e ripartiamo. Ringrazio lo staff, i direttori e tutti: in otto giorni abbiamo costruito una grande squadra. Credo che domani metteremo un’altra freccia forte, andremo a giocarci la categoria. Vogliamo risalire subito. Vogliamo cambiare la nostra storia e categorie importanti. I tifosi lo meritano”.