25 Aprile 2024

Benevento, Inzaghi: “Faccio fatica a commentare, non sono contento”

inzaghi benevento

Sconfitta pesante per il Benevento allo stadio Scida di Crotone. Poker pitagorico alla squadra di Filippo Inzaghi che, in conferenza stampa, ha commentato la prestazione della sua squadra: “Abbiamo subito tre tiri, hanno segnato quattro volte. Mentre noi abbiamo avuto 17 occasioni. Ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità, se la squadra si era montata la testa ben venga perché torneremo con i piedi per terra. Non siamo ancora salvi, la storia della Serie A insegna tanto. Non dobbiamo abbassare la guardia. Prova? Non mi piace parlare subito dopo la partita, faccio fatica a rimproverare un gruppo con 6-7 occasioni nitide. In ogni partita il portiere avversario è il migliore in campo, non può essere una coincidenza. Creiamo tanto, mettiamo sotto avversari anche di livello superiore, ma non la buttiamo dentro”.

Sulle sensazioni nel post-partita: “Non sono contento, abbiamo ricevuto tanti elogi dopo essere stati condannati alla retrocessione prima della partita ora sentivo parlare di Europa League. Predico equilibrio, perdere partite giocate così impone interrogativi non banali. Non dobbiamo dimenticare che siamo una neopromossa e nulla cancella quanto di buono abbiamo fatto, rivedrò le immagini con calma a breve per analizzare i gol subiti, ma anche quelli sbagliati. Eder? Il direttore sportivo è bravissimo e ci siamo confrontati più volte. Penso al gruppo, del mercato se ne occupa la società”.

Sulle assenze: “Voglio fare un discorso generale: in pochi rimarcano quanto il Covid stia condizionando il campionato. Per un tecnico diventa complicato, nella testa passano tante formazioni diverse e rischi di dover stravolgere tutto prima del fischio d’inizio. Insigne e Sau? Il primo ha preso una botta e speriamo possa essere in gruppo già martedì, Sau doveva evitare il cartellino”.