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L’ex direttore sportivo del Benevento, Pasquale Foggia, ospite di Sportitalia, ha rilasciato dichiarazioni in merito all’ultima deludente stagione: “Se si vede quest’anno è tutto negativo, è stato inaspettato per tutti. Negli anni precedenti sono arrivate due semifinali playoff di Serie B, un campionato vinto tra i record e una Serie A in cui alla fine del girone di ritorno eravamo a dieci punti dalla zona retrocessione. Poi è ovvio, eravamo una realtà piccola dove devi cercare di migliorare in tutto, dalle strutture all’organizzazione, ed è inevitabile in Serie B dove iniziano a investire proprietà straniere forti. Più si va avanti e per le piccole non è semplice, serve un quid in più. Cannavaro? Non è andata perché è arrivato in un momento difficile. Mi è capitato poche volte di avere dodici infortuni in un mese, e non c’è mai stata la possibilità di lavorare con continuità. Sono le classiche stagioni che partono male e finiscono peggio”.

Intanto, Fabio Caserta si presenta a Cosenza: “Mi piacciono le responsabilità, se sono a Cosenza è perché sono consapevole di tutto ciò che circonda il mondo rossoblù. A Benevento ci sono stati degli errori da parte di tutti, al netto di come poi è finita. I miei cercherò di non ripeterli, ma sarà sempre il campo a delineare gli obiettivi futuri. Il primo è il traguardo salvezza che passa attraverso gli allenamenti e il duro lavoro”.