Fabio Caserta
, allenatore del Benevento, ha parlato ai microfoni di Ottochannel al termine del match vinto di misura contro l’Ascoli:
“Oggi era importante azzerare il finale di campionato che non è stato dei migliori. Sono sempre convinto del fatto che questi ragazzi abbiano dei valori importanti dal punto di vista umano e tecnico. Nei momenti di difficoltà sono sempre pronti a dare qualcosa in più. Ho rivisto la mia squadra, non abbiamo mai steccato nei periodi complicati. Abbiamo sempre saputo reagire, sono davvero contento per i ragazzi che hanno attraversato momenti sicuramente non facili. Sono stati lì a lavorare, ad accettare le critiche. Abbiamo superato uno step, il percorso è ancora lungo: ci sono due partite difficilissime col Pisa. Siamo quelli visti stasera, è questo l’atteggiamento che voglio. Sono molto contento per i ragazzi, lo meritano.
È un gruppo che ha voglia ed è sano. Indipendentemente dalle scelte, posso contare su tutti. Una serata del genere ci voleva, ne avevamo bisogno. Ripeto, sono contento per i ragazzi perché hanno lavorato in silenzio accettando le critiche. Ringrazio anche la figlia del presidente, Valentina Vigorito, lei sa il motivo. Tello? Dà un grande contributo alla squadra. Importa? Sono contento per lui, nonostante le difficoltà e le critiche non si è mai tirato indietro. Quando non sta bene ne risente tutta la squadra. Gruppo? L’allenatore deve fare delle scelte, ma i ragazzi hanno avuto sempre rispetto. Sono talmente bravi che non litigano mai tra di loro. Critiche? Fa parte del gioco. Nelle difficoltà ci ho sempre messo la faccia. Commetterò degli errori, ma quando sei sereno e sai di dare il massimo non vedo perché non andare sotto la curva e ascoltare le opinioni. Le critiche fanno crescere. Lapadula? È importante. Deve darci una mano non solo in fase realizzativa, ma anche quando siamo in difficoltà e oggi l’ha fatto. Tifosi? Spero di vedere il ‘Vigorito’ pieno. Abbiamo bisogno della nostra gente, tutti uniti possiamo dare quella spinta in più. Preferisco che i ragazzi vengano lasciati in pace: non tutti reagiscono allo stesso modo. Calò è stato criticato per molto tempo, anche per colpe sue, ma è uno di quelli che ha bisogno di affetto. Questi ragazzi possono fare ancora tanto in questi playoff”.