Cannavaro benevento

Fabio Cannavaro

, allenatore del Benevento, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo“Schiattarella e Tello? Sulla carta iniziamo ad avere buoni numeri. Tello ha recuperato ma va gestito. Schiattarella si è allenato solo oggi con la squadra. Ci sono tanti calciatori che stanno rientrando e dobbiamo fargli fare un po’ di minutaggio gestendoli gradualmente. Differenza tra difesa a tre e a quattro? Tre difensori per un attaccante mi sembrava eccessivo. Dovevamo recuperare. Il 3-5-2 ti obbliga a recuperare palla nella tua metà campo e devi essere bravo a riportarla su. Con altri sistemi puoi avere situazioni diverse, puoi recuperare palla alta. Se uno è concentrato può giocare con qualsiasi sistema. 

Abbiamo tre gare in sette giorni, alcuni giocatori devono recuperare la forma, dovrò essere bravo a gestire tutti. Dobbiamo pensare che quella di domani è una partita importante, non vogliamo fermarci. Anche il Palermo è in difficoltà, è una finale da vincere. Meglio in trasferta? In casa devi osare di più, devi avere quella personalità, quella arroganza di osare. Al di là di questo, la squadra è in crescita. I ragazzi stanno assimilando le mie idee, adesso si vede che il lavoro sta venendo fuori. Schiattarella e Viviani insieme? Possono giocare insieme senza problemi. Sono abituati a giocare nella stessa posizione in un centrocampo a tre, ma quando un giocatore è intelligente può giocare con chiunque. Palermo? È una squadra che gioca, è allenata da un tecnico esperto. Hanno problemi di risultati, ma è una squadra viva. Hanno buoni attaccanti, hanno un centrocampo dinamico, impostano con un sistema e difendono con un altro. Dovremo essere bravi noi ad evidenziare i loro limiti.

Pastina? Già in campo bisogna eliminare gli errori. Si è allenato bene. Alternative? In questo momento sono fuori. Sono giocatori che ci permetteranno di avere più esperienza. L’emergenza non è finita, soprattutto quando si cambia allenatore c’è sempre il pericolo di ricadere. Le insidie sono tante, solo con il lavoro si può uscire da queste situazioni. Attacco? Simy è rientrato e spero di concedergli minuti. Forte è un attaccante e vive per il gol, parliamo molto ed è sempre positivo anche in allenamento. Questi periodi esistono e vanno superati. Per La Gumina sarà una partita speciale. deve ricordarsi che gioca nel Benevento e deve fare gol per noi. Dopo la partita poi saranno baci e abbracci di nuovo. Farias? Gli manca la continuità nell’intensità. Gli chiedo di essere più partecipe. È in crescita. Ciano? Sta recuperando, non so le tempistiche. Siamo fiduciosi. 

Fonte foto Benevento Calcio