Salvatore

 Bagni, ex calciatore del Napoli, è intervenuto nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” in onda su Radio Marte:

“Non pensavo ad una fine del genere. Credevo che il Napoli potesse lottare fino alla fine e invece abbiamo visto come ci distruggiamo con le nostre mani. Non ci sono meriti degli avversari, i demeriti sono tutti nostri se abbiamo perso il campionato. Gli altri hanno avuto alti e bassi come noi, ma sono davanti perché hanno gestito meglio i momenti chiave. Non esiste buttare via un campionato del genere. Spero di sbagliarmi ma, da qui in avanti, ci sarà sempre una squadra guida. Gli altri si rinforzeranno e noi dovremo sperare di entrare tra le prime 4. Il problema più grande di quelli che non vincono mai è la paura di fallire. Più si avvicina la meta e più ci vogliono le palle. Zanoli ha perso fiducia nei suoi mezzi, ieri teneva solo la posizione, ma Malcuit ha fatto disastri. Ci sono stati errori evidenti e penalizzanti. Non si può perdere quella gara con l’Empoli. Non voglio accusare nessuno, ma non esistono in questo campionato 4 squadre davanti a noi. Qualche cambio di Spalletti ci ha penalizzato e ad Empoli non è stata la prima volta. La condizione atletica del Napoli è pessima. I secondi tempi mollati agli avversari sono dovuti anche alla mancanza di forza ed ho visto arrancare anche nel primo tempo. La squadra è sulle gambe, ha faticato anche contro l’Empoli che abbiamo resuscitato. Non stiamo in piedi e non da ieri. Non giochiamo più, rincorriamo, e nel finale di campionato ci vuole rapidità”.