Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, in conferenza stampa ha persentato il match di domani contro il Team Altamura: “Andiamo ad affrontare un avversario reduce da un importante pareggio contro il Cerignola. Giocano la prima partita nel loro stadio e sicuramente vorranno fare bene davanti al proprio pubblico. Dovremo ottenere un risultato positivo per dare continuità alla vittoria della scorsa settimana. Come sta la squadra? La squadra sta abbastanza bene. Abbiamo recuperato alcuni acciacchi, come quello di Palmiero. D’Ausilio? Valuteremo le sue condizioni durante l’ultimo allenamento. Nell’ultima partita era in condizione di scendere in campo, ma poi ha accusato un piccolo affaticamento. Oggi lo valuteremo insieme allo staff medico. Calo di qualche interprete? È una questione fisica e, settimana dopo settimana, stiamo valutando gli allenamenti da fare. Sicuramente abbiamo bisogno di accumulare benzina per affrontare al meglio tutto il campionato. Non è un problema mentale: la squadra è consapevole di dover cercare la vittoria e sa che può giocarsela con chiunque
Che gara mi aspetto? Essendo la prima nel loro stadio, sono sicuro che i tifosi daranno il massimo per mettere la squadra nelle condizioni migliori per esprimersi. Anche l’Avellino, però, farà di tutto per mettere in difficoltà l’avversario e si presenterà ben preparato. Sono convinto che possiamo lottare per il campionato fino alla fine. Abbiamo molti punti di ritardo, ma la stagione è lunga e basta poco per recuperare terreno su chi ci precede. L’importante è concentrarsi su una partita alla volta, altrimenti rischiamo di complicarci il cammino. La situazione Turris potrebbe cambiare la classifica? Non ci lasciamo distrarre da questa vicenda, altrimenti rischieremmo di perdere di vista l’obiettivo principale: affrontare ogni gara con la massima attenzione. Certo, un eventuale cambiamento della classifica potrebbe farci piacere, anche se dispiace per le società e i tifosi coinvolti. Tuttavia, la nostra priorità deve rimanere quella di fare bene sul campo.
L’augurio è che tutti i desideri di questa magnifica gente si realizzino. Sono il primo a desiderare di vincere il campionato e farò di tutto per soddisfare questa aspirazione, sia per me stesso che per loro. Un Avellino brutto, sporco e cattivo in vista del girone di ritorno? Se necessario, sì, ma temo che, alla lunga, questo approccio possa non portare i risultati sperati. Qualche partita si può giocare così. Contro il Sorrento, comunque, abbiamo creato occasioni, ma non siamo riusciti a segnare più gol, il che ha dato alla partita un’altra percezione. Tribuzzi? Ho sempre ribadito che è fondamentale pensare al gruppo e non al singolo. È questo l’unico modo per raggiungere la vittoria. Ci può stare una modifica per mettere certi calciatori nella posizione più adeguata. Stravolgere completamente l’assetto non sarebbe opportuno, almeno per ora”.