Mirato e certosino. Può essere sintetizzato così il mercato condotto finora dall’Avellino. Il direttore sportivo Salvatore Di Somma lavora per costruire una rosa all’altezza delle aspettative, tante migliorie per Piero Braglia in questa prima parte di trasferimenti. E non è finita qui. Dopo aver puntellato i diversi reparti, i Lupi sono alla ricerca di elementi ideali per il nuovo parco attaccanti.
Nei prossimi giorni potrebbe aprirsi un canale importante con il Foggia. Una strada a doppio senso, con un ingresso e un’uscita. I pugliesi sono alla ricerca di un valido profilo in fase avanzata, l’ultimo nome accostato è quello di Gabriele Bernardotto. In lista per lasciare l’Irpinia, il calciatore biancoverde sarebbe osservato speciale per i rossoneri che studiano la formula del prestito.
La sistemazione in Puglia, però, potrebbe concretizzarsi soltanto dopo il rinnovo dell’attaccante. L’Avellino non vuole perderlo a costo zero nel giugno del 2022 e, dunque, pensa al rinnovo di contratto prima di liberarlo. L’entourage di Bernardotto ha fatto visita alla squadra nel ritiro di Roccaraso, il discorso con la società per il prolungamento sarebbe già stato avviato.
I Lupi, parallelamente, tengono gli occhi puntati tra i Satanelli per accaparrarsi le prestazioni dell’esperto Alessio Curcio. Reduce da una stagione piuttosto positiva in quel dello stadio Pino Zaccheria, il romano potrebbe rappresentare un autentico jolly. Abile nella veste del trequartista e del rifinitore, il trentunenne potrebbe rivelarsi una pedina importante. A rallentare l’affare, però, è la valutazione del cartellino fissata dal Foggia e ritenuta elevata. Si lavora per limare la distanza.