Avellino, le parole di Braglia in vista del match contro la Fidelis Andria
Dopo il successo di misura sul Francavilla, l’Avellino ha intenzione di ripetersi contro una Fidelis Andria reduce da tre ko consecutivi. Piero Braglia, in conferenza stampa, ha presentato la sfida contro i pugliesi del nuovo tecnico Ginestra.
“La squadra sta lavorando bene. Quando cambi allenatore le insidie ci sono sempre, sappiamo che porta sempre delle reazioni. Ho visto le loro scorse partite e anche il campo può essere un’insidia perché non è bello. Dobbiamo andare con le giuste motivazioni, faranno la partita della vita. Segnali? Dobbiamo dare prima di tutto delle risposte a noi e all’ambiente. Mi aspetto una prestazione degna della maglia che indossiamo, dell’ambiente e della società in cui giochiamo. I segnali sono positivi e sono di una squadra in crescita. I nuovi, piano piano, si stanno inserendo e tutti daranno una mano alla squadra. Gagliano? Luca è un ragazzo di spessore, sta crescendo e può dare ancora tanto. Aloi? Ogni stagione è diversa dall’altra. Alcune volte non si riesce a capire il perchè di questi sbalzi di rendimento. Da Aloi mi aspetto molto, così come da tutti gli altri. Kanoute e Scognamiglio? Rimarranno qua ad allenarsi.
Siamo a tre punti dal secondo posto, se diamo continuità possiamo ritrovarci dove dobbiamo essere. Dobbiamo prepararci bene in vista della Fidelis Andria. È un campo difficile, vengono dal cambio allenatore e vorranno vincere. Servirà concentrazione, poi penseremo a Catania e Paganese”.
