Luigi Condò
, direttore sportivo dell’Avellino, ha parlato ai microfoni di Sportchannel: “Questa è una squadra composta da calciatori e uomini importanti e lo hanno sempre dimostrato. Il campionato è molto lungo, lo sappiamo, e ci sarà una bagarre fino a fine. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e le difficoltà che affronteremo. Abbiamo sicuramente avuto tanti infortuni e le cause possono essere molteplici. Benedetti e Patierno hanno subito infortuni contusivi. Tito ha saltato poche partite lo scorso anno. Per il resto su parla tanto di età, ma Cionek le ha giocate quasi tutte in B, Rigione ne ha saltate solo 6 e non per problemi muscolari. Rapporto con la famiglia D’Agostino? È ottimo, ci permette lavorare serenamente. Il girone? La Juve Stabia è prima in classifica, è da considerare una squadra che lotterà fino alla fine. Il valore del Benevento lo conosciamo, così come quello di Crotone e Taranto. I sanniti hanno una rosa che ha poco a che fare con questa categoria, perché puntava a vincere la B lo scorso anno. Noi cercheremo di dargli fastidio fino alla fine. La Juve Stabia non è più una sorpresa, ma ce ne sono anche altre”.