Finisce con un pareggio amarissimo per il Napoli la sfida contro il Genoa al ‘Maradona’. Gli azzurri, avanti prima con Lukaku e poi con Raspadori, si fanno rimontare e perdono due punti pesantissimi in chiave scudetto. Ora l’Inter è distante solo un punto. Il Napoli parte forte e sblocca il match al 15’: McTominay accelera centralmente e serve Lukaku, che controlla e batte Siegrist con un destro preciso. Gli azzurri dominano la prima frazione e sfiorano il raddoppio più volte, ma al 31’ arriva il pari del Genoa: Ahanor svetta su cross dalla destra, il pallone colpisce il palo e Meret, incerto, non riesce a intervenire. Nella ripresa il Napoli torna avanti al 63’: ancora McTominay protagonista, che imbuca per Raspadori, freddo nel battere Siegrist col mancino. Ma il Genoa non molla e all’84’ trova il 2-2: Martin crossa dalla sinistra e Vasquez insacca di testa, gelando il Maradona. Nel finale i partenopei ci provano con Billing, il cui colpo di testa sfiora il palo. Il triplice fischio lascia l’amaro in bocca: gli azzurri non dovranno commettere passi falsi nelle prossime sfide contro Parma e Cagliari.
Il tabellino:
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano (88′ Neres), Anguissa, Lobotka (13′ Gilmour), McTominay; Lukaku, Raspadori (80′ Billing). All.: Conte.
Genoa (3-4-2-1): Siegrist; Sabelli (77′ Zanoli), Otoa (69′ Bani), Vasquez; Norton-Cuffy, Masini, Frendrup, Ahanor (77′ Venturino); Messias (59′ Martin), Vitinha (59′ Kassa); Pinamonti.
All. Vieira.
Arbitro: Piccinini.
Ammoniti: Vasquez (G), Vitinha (G), Billing (N).
Marcatori: 15′ Lukaku (N), 31′ aut. Meret (G), 63′ Raspadori (N), 84′ Vasquez (G).