Nella ventiquattresima giornata del girone G di Serie D, la Gelbison impatta per 1-1 con l’Ilvamaddalena e vede la capolista Cassino allontanarsi a +3. Allo stadio “Zichina” succede tutto nel secondo tempo. Al 53′ Prado sblocca il match: cross in mezzo di Coscia per il numero 9 che salta più in alto di tutti e mette la palla nell’angolino. Al 63′ i sardi pareggiano: sponda di Attili per Nana che con un piatto destro riporta la gara sui binari dell’equilibrio. A secco di vittorie dal 15 dicembre, la Paganese archivia la pratica Olbia con un successo di misura. Prima frazione con gli ospiti che si fanno preferire e si rendono pericolosi con Ragatzu e Furtado che prima con un destro al volo, poi con un mancino sfiora l’incrocio dei pali. Ripresa con poche emozioni. La prima azione degna di nota arriva al 72′: Ragatzu mette in mezzo per Pani che, a porta sguarnita, calcia sul palo esterno. All’ 83′ la Paganese mette a segno la rete che vale i tre punti: diagonale con il destro di Mancino, Di Chiara fa sfilare la sfera sotto il corpo che finisce la sua corsa in fondo al sacco. Alla Puteolana basta un gol di Mascari al 5′ per avere la meglio sulla Lodigiani e riscattare il K.O. contro la Gelbison: con questo risultato, i granata salgono a quota 43 punti, confermandosi tra la prime forze del campionato. Terza vittoria consecutiva per la Sarnese che travolge l’Anzio e continua la sua corsa ai playoff. Al vantaggio iniziale dei locali con Laribi (3′), la Sarnese reagisce e va in vantaggio con Labriola (5′) e Lagzir (16′). A ridosso del duplice fischio, Lagzir supera Testagrossa per la terza volta e firma la sua personale doppietta. Nel secondo tempo, la squadra di mister Novelli dilaga portandosi sull’1-6 grazie alle due reti di Fall e al gol di De Nova all’87’. Sul capovolgimento di fronte, l’Anzio conquista un rigore realizzato da Laribi per il 2-6 finale. Il Savoia, nell’anticipo di ieri, strappa un pareggio per 2-2 in trasferta contro il Monterotondo. I padroni di casa passano in vantaggio al 23′ con una rete di Napoleoni. Gli oplontini, senza lasciarsi intimorire dal pressing avversario, trovano il pari con il solito Maniero. Tuttavia, dopo appena cinque minuti, il Monterotondo torna avanti con un gol di Ansini. Nella ripresa, il Savoia prende il comando del gioco e, dopo aver spinto con insistenza, trova il definitivo 2-2 al 90′ grazie a Schiavi.
Nel girone H, la Nocerina non va oltre l’1-1 contro il Gravina. Match molto bloccato fino al minuto 84: cross dalla sinistra di Gerbaudo, Vono di testa infila Zanin per il vantaggio dei molossi. In pieno recupero arriva la beffa per i rossoneri: sponda dal centro dell’area per Stauciuc che con il destro acciuffa il pari in extremis. Dopo sette turni senza vittorie, l’Ischia conquista il bottino pieno battendo l’Ugento per 3-0. Isolani in vantaggio al 13′ con Piszczek che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, insacca e sigla la prima rete in maglia gialloblù. Al 38′ arriva il raddoppio dei ragazzi di Foglia Manzillo con Talamo che, a tu per tu con Di Donato, lo supera e appoggia in rete. Nel secondo tempo arriva subito il terzo gol dell’Ischia con Piszczek che spinge in rete l’assist chirurgico di D’Anna. Con un rigore trasformato di Santarpia al 24′ la Palmese ha la meglio sulla Virtus Francavilla e, reduce da due sconfitte e due pareggi, si rilancia in classifica e avvicina il quinto posto. L’Angri si aggiudica il derby contro l’Acerrana. L’avvio di gara è avaro di emozioni e la prima chance, di marca granata, arriva alla mezz’ora con Ndiaye che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Ci prova poi Fabiano, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 38′ sono i grigiorossi a spezzare l’equilibrio con Casalongue. La risposta dell’undici di Sannazzaro non tarda ad arrivare e al 41’ sfiorano l’1-1 con Esposito che spedisce la sfera vicino all’incrocio dei pali. A pochi istanti dal duplice fischio, l’Angri a sorpresa raddoppia con Krunic. Nella ripresa, lo spartito della gara non cambia e l’Acerrana continua a fare la partita e al 56’, sul calcio d’angolo di Langella, riapre la sfida con Samb che con un’incornata accorcia le distanze. Il gol che chiude i giochi arriva al 75′, quando Krunic cala il tris per l’Angri che torna alla vittoria dopo tre mesi. Pareggio per 2-2 tra Costa d’Amalfi e Brindisi: sotto di due gol, i costieri dimezzano le distanze con Mbakogu al 63′ e, a tre minuti di lancette dal novantesimo, riprendono i biancoazzurri grazie al calcio di rigore realizzato da Cappiello.
Nel girone I, la Scafatese supera al fotofinish l’esame Sambiase. I primi quarantacinque minuti terminano con il risultato bloccato sullo 0-0 e con Becchi che salva i canarini, deviando alla sua sinistra il penalty di Zerbo. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica maturata dal 75′ per il doppio giallo a Magri, la Scafatese non si disunisce e all’87’ passa: Vacca recupera palla e libera Molinaro che con un diagonale insacca sul secondo palo. Successo per 1-0 per il Pompei che riassapora il gusto della vittoria dopo sette giornate senza: al 38′ cross di Sepe per De Luca che di testa fa esplodere di gioia lo Stadio Comunale Santa Maria la Carità e allontana i vesuviani dalle sabbie mobili dei play-out.