La Juve Stabia è una delle grandi protagoniste del campionato di Serie B e Marco Bellich resta un pilastro nello scacchiere delle vespe. Il difensore, intervenuto ai microfoni di News.Superscommesse.it, ha raccontato:
“Lo scorso anno è stato fantastico, ci siamo divertiti tanto e abbiamo giocato benissimo. Partivamo con aspettative molto più basse, si puntava alla salvezza, ma siamo poi riusciti a fare una stagione stratosferica. Si intravedeva da subito che si potesse puntare a qualcosa di più importante e così è stato. Nessuno si aspettava la vittoria del campionato, ma partita dopo partita abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi. L’impatto con la Serie B è stato positivo sia per me sia per la squadra. Il gol a Bari all’esordio stagionale è stata una grande emozione, anche perché siamo stati i primi ad aver vinto al San Nicola nella storia delle Vespe. Difesa? Sono abituato a giocare sia in una difesa a quattro sia in una a tre. Nell’ultimo periodo probabilmente stiamo subendo un po’ troppi gol, ma è anche vero che in B più che in C ti ritrovi contro calciatori di grandissima qualità. In particolare, abbiamo preso troppi gol su palla inattiva e dobbiamo necessariamente migliorare sotto questo aspetto. Con mister Pagliuca sento di aver fatto importanti passi in avanti, sono migliorato tanto. Soddisfatto? Posso far meglio nella marcatura uomo a uomo che nella difesa a tre è fondamentale.
Siamo una squadra giovane, entriamo in Serie B in punta di piedi: il nostro obiettivo, come già dichiarato, è quello della salvezza. Tanti miei compagni hanno poche presenze in cadetteria, altri ancora, come me, non avevano mai giocato in questa categoria, quindi pensiamo innanzitutto a salvarci. La classifica la guardiamo poco, pensiamo ad affrontare una partita alla volta. Poi nel girone di ritorno, quando i punti avranno un peso maggiore, magari, inizieremo a buttare un occhio anche sulla classifica. Stiamo cercando di racimolare più punti possibili per arrivare tranquilli alla fine. Nessuno poteva immaginare il nono posto a questo punto della stagione. Siamo un gruppo coeso, di ragazzi giovani e con la testa sulle spalle. Anche i nuovi arrivati si sono inseriti benissimo. Nessuno cerca di prevalere sull’altro, ci troviamo molto a nostro agio quando siamo insieme. Post partita con lo Spezia? Il mister ci ha detto di rimanere calmi, non bisogna né esaltarsi nella vittoria né abbattersi troppo quando si perde. Ci vuole equilibrio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.