Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Taranto: “Sulla carta sembra una partita facile, ma mi aspetto una gara che richiederà altissima concentrazione, tosta, e che ci aiuti a capire se stiamo maturando e cosa vogliamo ottenere. Frascatore ha accusato un fastidio al flessore, sembra nulla di grave, ma questa mattina effettuerà gli esami per valutare l’entità dell’infortunio. Vano? È quasi pronto e verrà convocato. D’Ausilio no, vedremo se sarà disponibile per la prossima partita. Palmiero? Se non recupera per la prossima, sarà sicuramente disponibile per quella successiva. Dobbiamo mettere da parte tutto ciò che sta accadendo a Taranto e non pensare alla classifica. Può essere una partita complicata e sta a noi indirizzarla nella giusta direzione. Serve concentrazione e cattiveria.
Per quanto riguarda chi è subentrato a Trapani, questa è la nostra forza. Chiunque scenda in campo deve farsi trovare ancora più pronto rispetto a chi parte dall’inizio. Diffida Sounas? Noi guardiamo partita per partita. Se verrà ammonito, ci sarà qualcun altro pronto a prendere il suo posto. La sfida a distanza con il Benevento? Lo stimolo arriva da tutte le squadre. Sicuramente le altre stanno vedendo un Avellino vivo, un Avellino che vuole dire la sua in un campionato difficile. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e non sugli altri. Redan? Si sta allenando bene, come tutta la squadra. Tutti vogliono dimostrare il proprio valore e guadagnarsi un posto. Domani valuteremo se farlo partire titolare.
Gori e Liotti? Con i calciatori parlo chiaramente. Oggi scendono in campo questi giocatori perché mi stanno dando qualcosa, ma gli altri non sono da meno e prima o poi giocheranno tutti. I ragazzi devono mettermi in difficoltà, questa deve essere la nostra forza. Patierno? Si vede la fiducia del gruppo; in questo momento è il trascinatore. Continua ad allenarsi, fa 2-3 sedute al giorno, e la sua condizione fisica sta migliorando sempre di più. Toscano? Può giocare come play e come mezzala, io lo vedo meglio come mezzala. Domani? Vediamo”.