MassimoRastelli
, ex allenatore dell’Avellino, ha rilasciato una lunga intervista al Quotidiano di Puglia. Il tecnico ha parlato del Brindisi, del Taranto e della sua voglia di ritornare in panchina: “Mi dispiace tanto vedere il Brindisi in quella situazione di classifica: una città del genere, che aspettava la C da tempo, non merita di retrocedere. Salvo miracoli, però, andrà così anche perché dovrebbe accadere l’imponderabile per far sì che la squadra agganci il penultimo posto e si giochi la chance di salvare la categoria tramite i playout. Taranto? Credo sia una sorpresa a tutti gli effetti. Finora ha disputato un campionato straordinario, basato tutto sul concetto di continuità. Capuano ha gettato le basi nella scorsa stagione e poi, in estate, ha scelto i calciatori funzionali al suo progetto. Inoltre il calore della piazza può essere l’alleato principale in vista del finale di campionato. Kanoute? Lui ha quasi sempre ricoperto il ruolo d’esterno. Anche con me, in passato, molte partite le ha giocate da seconda o prima punta segnando in diverse circostanze. È nel suo periodo di maturità calcistica, credo che abbia fatto bene a cambiare aria e a misurarsi in una piazza così calorosa. Futuro? Al momento ho ancora un contratto in essere con l’Avellino, ho tanta voglia di allenare. Magari a partire da luglio in modo tale da poter organizzare al massimo il lavoro. Vediamo se si presenteranno delle opportunità proficue: attendo e nel mentre continuo a seguire le vicende del campionato”.