Il Gladiator non riesce a dare continuità alla vittoria ottenuta sul campo dell’Anzio. I sammaritani, infatti, quest’oggi sono stati battuti al ‘Piccirillo’ dal Sassari Latte Dolce, che torna al successo dopo tre sconfitte consecutive. Il Gladiator parte bene e si affaccia nell’area di rigore avversaria con Messina, Congiunti ruba il tempo all’avversario e fa sua la sfera. Al quarto d’ora di gioco è nuovamente la compagine locale a proporsi: Coratella spizza per Messina, il quale sbaglia il controllo e non riesce a sfruttare l’occasione. I sardi replicano con un cross di Marcangeli che Battistelli riesce ad allontanare. L’ultimo sussulto della prima frazione di gioco è di marca neroblù, tuttavia Congiunti dice di no al tentativo di Messina.
Ad inizio ripresa il Latte Dolce si affida a Imoh, la cui girata finisce direttamente a lato. Al 56′ il Gladiator trova la via del gol con Messina, ma il direttore di gara aveva fermato l’azione per la posizione di fuorigioco segnalata dal guardalinee. Trascorrono tre minuti e i casertani protestano per un contatto su Chietti in area di rigore considerato regolare dall’arbitro. Poco dopo l’ora di gioco Piga dalla distanza scocca un tiro che Marone riesce a deviare in calcio d’angolo. Al 77′ il Latte Dolce sblocca il match con un mancino di Faye che non lascia scampo all’estremo difensore sammaritano. La replica del Gladiator arriva co Kone, Congiunti risponde presente. Sessanta secondi dopo Cassata raccoglie una respinta del portiere sardo, ma la sua conclusione si perde alta sulla traversa. In pieno recupero il Gladiator assale l’area di rigore ospite, ma Congiunti riesce a mantenere il risultato sullo 0-1.