In leggero affanno e distante dalla capolista Ternana. Per l’Avellino sono state settimane complicate sul piano dei risultati: episodi sfavorevoli e ingenuità dei singoli hanno pesato sulle prestazioni del collettivo. Il numero uno del club, Angelo D’Agostino, intercettato da Prima Tivvù ha commentato il momento della squadra e le riforme dei campionati: “Dopo un grande inizio ora siamo in un momento difficile. Non tutto può essere in discesa, dobbiamo solo rimboccarci le maniche. Tra infortuni, Covid e quant’altro dobbiamo fare attenzione e sperare che dopo il temporale c’è sempre il sereno. Non mi va di parlare di crisi, ci sono stati 2-3 episodi che ci hanno condizionato. Stiamo lavorando a pezzi e i rinvii non ci stanno aiutando. Non sarà facile ma confido in Braglia e nel gruppo che è unito e compatto e sono molto contento dell’amalgama che si sta creando”.
Sulle espulsioni di Maniero e Silvestri: “Sono stati episodi che non sono giustificabili da gente esperta come loro. Lo avrei anche capito lo avesse fatto un ragazzino, ma loro no. Sono cose che non devono accadere perché poi condizionano i campionati e butti punti per strada”.
Sulla riforma dei campionati: “Ghirelli sta facendo un grande lavoro, stiamo parlando delle riforme del calcio. Stiamo facendo tanto per provare a dare una mano a questa categoria. Oggi ho visto una bozza di una legge di bilancio e vorrei che si trovino soluzioni adeguate presto. Credo che bisogna scindersi dalla Serie A e B, perché noi come Serie C abbiamo le stesse spese di club di A ma meno introiti. Bisogna salvaguardare le società che rischiano il tracollo”.