Ripartire dalla prova fornita a Giugliano dimenticando soltanto il risultato sfavorevole. Così il Sorrento si presenta alla seconda uscita in campionato. La truppa di Maiuri, al ‘Viviani’ di Potenza, ospita l’Audace Cerignola, reduce dal pareggio per 2-2 contro il Messina. Rispetto al derby di settimana scorsa, i costieri propongono dal primo minuto Petito e De Francesco per Bonavolontà e Scala.
La cronaca:
L’Audace Cerignola prova ad approcciare il match in maniera più convinta. Al 1′, infatti, Gonnelli si fa vedere di testa, ma la palla si perde larga sul fondo. Poco dopo ci prova il Sorrento, l’incornata di Badje tuttavia risulta imprecisa. Con il trascorrere dei minuti il Sorrento prova a guadagnare metri, ma è la compagine pugliese a rendersi pericolosa. Al 13′ D’Ausilio va alla conclusione centrale, Marcone fa sua la sfera senza problemi. Due minuti più tardi Tascone imbecca D’Andrea che, da buona posizione, trafigge l’estremo difensore locale. La rete, però, viene invalidata per la posizione di fuorigioco del classe 1998. Dopo una fase barcollante, il Sorrento torna a pungere e al 16′ passa in vantaggio: sugli sviluppi di calcio d’angolo, Blondett di testa supera Krapikas. L’Audace Cerignola tenta la reazione, ma al 25′ è la squadra rossonera a sfiorare il 2-0: Petito va via sull’out di sinistra e mette al centro un cross che Badje non riesce a indirizzare nello specchio della porta. Poco dopo la mezz’ora De Francesco pesca sul secondo palo Martignago, il quale cerca di servire un compagno meglio appostato in area di rigore ma senza riuscirci. Al 36′ Badje atterra Russo in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e assegna calcio di rigore. Dal dischetto Malcore è freddo e spiazza Marcone. I costieri creano l’ultima occasione dei primi quarantacinque minuti con Martignago, il cui tiro si spegne di poco a lato.
La ripresa inizia con il Sorrento che occupa stabilmente la metà campo avversaria. Al 50′ Vitale scocca un destro dalla distanza, la palla però lambisce l’incrocio dei pali. Due giri di lancetta più tardi e i costieri tornano avanti con La Monica: il numero 4, servito da Todisco, lascia partire un destro non irresistibile che Krapikas non riesce a controllare. Al 55′ Petito mette Badje a tu per tu con il portiere pugliese, ma il gambiano al momento della battuta perde l’attimo e si lascia ipnotizzare. Sprecata una buona chance, all’ora di gioco il Sorrento subisce il nuovo pareggio: Tentardini scambia con D’Ausilio e dal limite dell’area trafigge Marcone. Al 65′, da posizione defilata, D’Ausilio ci prova con un diagonale al volo che non trova la porta. Al 70′ il direttore di gara lascia proseguire, tra le proteste dei tifosi locali, per una sbracciata di Ligi su La Monica. Nel finale i ragazzi di Maiuri sfiorano il 3-2 con un mancino a giro di Bonavolontà che accarezza il palo alla destra di Krapikas. L’ultima chance è dell’Audace Cerignola, tuttavia la conclusione di Sosa finisce tra le braccia di Marcone. Primo punto stagionale per il Sorrento, anche oggi autore di una buona prestazione.
Il tabellino:
Sorrento (4-3-3):
Marcone; Todisco, Blondett, Panelli, Loreto (88′ Colombini); La Monica (72′ Messori), Petito (73′ Capasso), Vitale; Badje, Martignago (77′ Ravasio), De Francesco (88′ Bonavolontà). All.: Maiuri
Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas; Russo, Ligi, Gonnelli, Tentardini; Tascone (68′ Ghisolfi), Capomaggio, Ruggiero (75′ Sainz-Maza); D’Andrea (91′ Coccia), D’Ausilio (69′ Neglia); Malcore (90′ Sosa). All.: Tisci
Arbitro: Roberto Lovison di Padova
Ammoniti: Ruggiero (A), Vitale (S), Ligi (A)
Marcatori: 16′ Blondett (S), 37′ rig. Malcore (A), Tascone (S), 52′ La Monica (S), 60′ Tentardini (A)