vigorito benevento

OresteVigorito

, nella sua lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato anche del futuro. La squadra non sta vivendo una stagione tranquilla e lo spettro della retrocessione inizia a spaventare l’ambiente giallorosso. Così il numero uno del Benevento:

“Non voglio neanche pensare all’eventualità di retrocedere. Non corrisponde al vero che io voglia riportare il Benevento dove l’ho preso per lasciarlo. La C ha una sua dignità, ma dopo essere stato a San Siro, all’Olimpico e allo Stadium la prospettiva non mi entusiasma affatto. Il futuro? Sono concentrato sul presente. Se dovessi restare nel calcio, l’esperienza inciderà. In 17 anni ho comprato 180 calciatori e ho speso una fortuna. Ma ho potuto realizzare i miei sogni. Il futuro dovrà essere sostenibile. Dobbiamo essere una sana società di provincia. Con grandi ambizioni e i piedi saldamente piantati nella realtà, strutture adeguate e giovani da valorizzare. Dobbiamo ricostruire la possibilità di fare calcio nel Sannio, una terra che io amo profondamente. È la prima stagione che abbiamo fallito. Siamo tutti colpevoli, ma la responsabilità è soprattutto mia. Credo che il Benevento non morirà. Ancora in Serie B oppure altrove continuerà a esserci. Ma dovrà farlo in modo diverso e proporzionato all’interesse di città e territorio. Intanto, crediamo nella salvezza e stringiamoci forte alla Strega. Il futuro è adesso”.