Dopo la sosta per le nazionali, la Salernitana è attesa dallo Spezia per quello che è uno scontro diretto. I granata, reduci da tre pareggi consecutivi, hanno intenzione di tornare a vincere per compiere un ulteriore passo verso la salvezza. In caso di successo, infatti, la truppa di Sousa salirebbe a 11 punti dal Verona terzultimo. Anche lo Spezia, d’altro canto, con un successo allontanerebbe gli scaligeri.
La cronaca:
Il primo squillo è della Salernitana con Sambia, il cui tiro si perde abbondantemente alto sulla traversa. Al 10′ è ancora la formazione campana a proporsi con pericolosità: Dia vede al centro Candreva, il quale la gira verso lo specchio della porta ma Caldara sulla linea di porta sventa la minaccia. Lo Spezia reagisce prima con Shomurodov e poi con Kovalenko, entrambi i tentativi si perdono sul fondo. Poco dopo la mezz’ora Verde prova a sorprendere Ochoa direttamente da calcio d’angolo, ma il portiere granata è reattivo e respinge di pugno. Al 37′ Dia ruba palla e favorisce Candreva: l’ex Samp scocca un tiro dai venticinque metri che termina fuori di poco. Al 41′ i granata passano in vantaggio: Caldara, nel tentativo di anticipare Piatek, indirizza la sfera alle spalle di Dragowski. Nelle battute finali la Salernitana sfiora il bis: prima è Sambia a impegnare severamente l’estremo difensore ligure, poi è Piatek a centrare la traversa sugli sviluppi di calcio d’angolo.
Ad inizio ripresa lo Spezia tenta di agguantare il pareggio facendosi vedere dalle parti di Ochoa senza rendersi realmente pericoloso. Al 58′ la Salernitana si distende in contropiede con Dia, la cui conclusione si perde alta sulla traversa. Due giri di lancetta più tardi e Ochoa sulla linea di porta neutralizza il corner calciato da Maldini. Al 70′ Pirola sbaglia il controllo sul passaggio di Vilhena e favorisce Shomurodov, lesto a superare il portiere messicano con un pallonetto delizioso. Al 77′ è ancora Maldini a mettere paura alla Salernitana con una punizione che centra la traversa, poi il tentativo di Ampadu è facile preda di Ochoa. Poco dopo è il palo a salvare la formazione di Paulo Sousa: Agudelo trova Ekdal che, con un tocco di punta, centra il legno. Non accade più nulla, la Salernitana ottiene il quarto pareggio consecutivo e guadagna un punto sulla zona retrocessione.
Il tabellino:
Spezia (4-3-3):
Dragowski; Nikolaou, Ampadu, Caldara, Amian; Bourabia, Ekdal, Kovalenko 46′ Zurkowski); Verde (46′ Maldini), Shomurodov, Gyasi (53′ Agudelo). Allenatore: Leonardo Semplici.
Salernitana (3-4-1-2): Ochoa; Daniliuc. Gyomber, Pirola (79′ Fazio); Sambia (79′ Kastanos), Coulibaly, Vilhena (79′ Bonazzoli), Bradaric; Candreva (63′ Bohinen); Piatek (54′ Maggiore), Dia. Allenatore: Paulo Sousa.
Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio
Marcatori: 43′ aut. Caldara (SA), 70′ Shomurodov (SP)
Ammoniti: Daniliuc (SA)