Di Napoli

Alla viglia di Giugliano-Avellino, il tecnico dei tigrotti Raffaele Di Napoli ha presentato la sfida in conferenza stampa: “Il morale è di una squadra incazzata. La prestazione è stata importante, l’ennesima nella quale non abbiamo portato punti a casa. Rafforza le nostre convinzioni, ma siamo dispiaciuti per non aver portato a casa nulla di importante. Indisponibili? Stiamo valutando, ma chi parteciperà alla gara sarà sicuramente al 100% e non farà rimpiangere chi non ce la farà. Piovaccari da inserire prima contro la Juve Stabia? Se avessi la sfera magica sicuramente lo avrei fatto. Rizzo e Salvemini hanno fatto bene, ma non siamo riusciti a concretizzare. In questo momento produciamo, dobbiamo essere più cattivi e incisivi sotto porta. Che gara mi aspetto? Sarà una partita bella, contro un’ottima squadra. L’Avellino aveva altre aspettative, la società ha investito tanto, siamo consapevoli di affrontare un avversario tosto, reduce dalla vittoria sul Foggia, sicuramente ci rispetterà, ci faremo trovare pronti. 

Non siamo riusciti a ottimizzare quello che abbiamo costruito nel passato e nelle prestazioni singole. Abbiamo avuto episodi sfavorevoli, ma da qui alla fine abbiamo sette finali sperando che un po’ di fortuna giri dalla nostra parte. Sassi e Ceparano? Sono due calciatori che, come tutti, possono avere picchi e cali. Sono soddisfatto di Sassi, lo considero tra i migliori della categoria. È un giovane, sappiamo che può commettere errori che lo aiuteranno a crescere. Ceparano fa il suo ogni volta che viene chiamato in causa, a volte dobbiamo metterlo in condizione di giocare in un centrocampo idoneo a lui. Deve continuare a lavorare come sta facendo. Ciuferri? A me piace molto. Lo vivo tutti i giorni e so che serve tempo per inserire questi giovani. Rischi di bruciarli, di affrettare una crescita che secondo me se avviene in maniera graduale può permettergli di capire le proprie potenzialità. È molto considerato nell’ambiente, dobbiamo dargli il tempo ed essere cauti in questo momento. Salvezza da conquistare? Sono sereno e soddisfatto di ciò che ho trasmesso alla squadra. I ragazzi vanno ringraziati. Siamo consapevoli di aver fatto un buon campionato, abbiamo voglia di accedere ai playoff. Allo stesso tempo quando non arrivano risultati può innescarsi un meccanismo negativo, ma quando hai la certezza di lavorare seriamente sono convinto che il premio migliore sarebbero i playoff. Rischio di essere risucchiati nella lotta salvezza? Il pericolo è sempre dietro l’angolo. Dobbiamo pensare partita dopo partita e avere un pizzico di attenzione perché questo è un campionato difficile. Non dobbiamo pensare in maniera negativa e guardare al nostro obiettivo. Avellino e Monopoli? Sono due belle partite. L’Avellino è una squadra fortissima e la mia attenzione è rivolta a loro. Al Monopoli penseremo da giovedì”.