Il direttore sportivo della Gelbison, Nicolò Pascuccio, ha parlato ai microfoni di Prima Tivvù in vista della sfida contro l’Avellino. Queste le dichiarazioni del dirigente rossoblù:
“Eravamo pronti per l’esordio, ma il risultato dice tutt’altro. Non siamo stati proprio all’altezza del debutto tra i professionisti. C’è da lavorare e migliorare molte cose, consideriamo gli aspetti positivi della prestazione ma dobbiamo lavorare sulle cose negative. Bisogna trovare dei rimedi e dei vantaggi, è un campionato difficile e che non perdona. Juve Stabia? Il risultato dice che abbiamo perso 3-1, alcuni atteggiamenti vanno rivisti. C’è bisogno di fame e di voglia per salvarsi. Dobbiamo essere umili e operai, questa deve essere la nostra ottica. Queste sono le basi per raggiungere la salvezza. Avellino? Dobbiamo ripartire dagli errori commessi e cercare di non ripeterli ancora. Con l’Avellino sarà una partita delicata perché affrontiamo una squadra importante su un campo blasonato. Cercheremo di essere quadrati e compatti, con la giusta mentalità e mantenendo bene il campo. Dobbiamo sfruttare le occasioni che si presenteranno. Tanti giovani per un modello sostenibile in Serie C? Il calcio deve essere intrapreso un po’ come facciamo noi a Vallo con la nostra società. Non è possibile fare spese folli e andare fuori budget, bisogna tenere tutto sotto controllo e monitorare tutte le spese per fare le cose gradualmente. Lavoriamo con un giusto mix per salvaguardare le casse delle società, fare un campionato dignitoso e raggiungere il prima possibile la salvezza”.