foggia

Riscattare il ko interno con il Monopoli, questo è l’intento della Turris attesa dalla trasferta di Foggia. I rossoneri guidati da Zdenek Zeman, dopo lo 0-0 dell’esordio contro il Monterosi, sono reduci dall’imponente 4-1 rifilato al Potenza.

Il momento di forma

Il match si prospetta ostico per i corallini che, per provare a portare a casa un risultato positivo, dovranno presentarsi allo ‘Zaccheria’ con un approccio completamente diverso da quello messo in mostra domenica scorsa. I satanelli, invece, oltre aver eliminato la Paganese nel primo turno di Coppa Italia di C, hanno intrapreso la strada giusta anche in campionato con in quattro punti conquistati sui sei disponibili. La partita contro la Turris, dunque, può essere considerata una prima prova del nove per il Foggia per dare un considerevole segnale al campionato.

I precedenti

La Turris, nel corso della sua storia tra i professionisti, è stata ospite del Foggia in quattro circostanze. Il bilancio recita: una vittoria dei padroni di casa e ben tre pareggi. L’unica affermazione dei rossoneri è datata 1979/1980, stagione al termine della quale il Foggia ottenne anche la promozione in Serie B da seconda della classe. I tre pareggi maturati, invece, risalgono alle stagioni: 1999/2000, annata che si concluse con la salvezza dei corallini ai playout ai danni del Nardò, 2000-2001, al termine della quale i campani retrocedettero in D dopo lo spareggio perso contro il Tricase e, infine, alla 2020/2021.

Le ultime

Zeman convoca Tuzzo per la prima volta, ma dovrà fare a meno di Alexis Ferrante alle prese con un affaticamento muscolare. Il boemo, quindi, nel 4-3-3 dovrebbe proporre: Alastra tra i pali, con Martino, Markic, Sciacca e Nicoletti a formare il quartetto difensivo. A centrocampo spazio a Petermann, Gallo e Rocca. In attacco, invece, dovrebbero agire Merola, Merkaj e Curcio.

La probabile formazione

Foggia (4-3-3)

: Alastra; Martino, Markic, Sciacca, Nicoletti; Petermann, Gallo, Rocca; Merola, Merkaj, Curcio. All.: Zdenek Zeman.